Nella lontana estate del 1997 mi ritrovai con la scrivania della mia stanza ricoperta da libri per l'orientamento e da articoli di ogni genere scovati su Internet che avrebbero dovuto illuminarmi o quanto meno aiutarmi nella scelta che avrebbe condizionato il resto della mia vita.. che ansia! Dopo un paio di mesi trascorsi nella confusione più totale, decisi di seguire il cuore e di dedicarmi a quella scienza che più di ogni altra mi affascinava e studiavo volentieri: la matematica. Potendo tornare indietro? rifarei esattamente la stessa scelta, e penso questo sia un segnale importante. Sono stati anni di sacrifici e di studio intenso, a volte ho temuto persino di non farcela, ma poi, a Marzo 2003, è arrivata la tanto sospirata Laurea in Matematica (con il massimo dei voti e con un brillante curriculum accademico) della quale sono tuttora orgogliosissima.

La consapevolezza di aver superato con successo un percorso di studi impegnativo e di aver acquisito una forma mentis scientifica di tutto rispetto mi hanno dato la fiducia e la forza necessarie per affrontare la sfida successiva: la ricerca del lavoro. Già due mesi dopo la laurea avevo superato le selezioni per partecipare ad un Master in ICT (Information & Communication Technology) finanziato dal Ministero e in collaborazione con il Politecnico di Milano. In questo è stato sicuramente determinante l'orientamento applicativo che avevo dato al mio percorso di studi. Non ho mai terminato quel Master perché già a dicembre dello stesso anno ero stata assunta dalla RAS assicurazioni, dove lavoro tuttora.  Il mio lavoro riguarda uno degli ambiti di applicazione della matematica per me più affascinanti: quello finanziario e attuariale. Una delle mie attività principali consiste nel contribuire alla realizzazione del "piano triennale", ossia delle previsioni di bilancio tecnico vita, con livello di dettaglio e metodologie conformi ai nuovi principi contabili internazionali (IAS); un'altra attività consiste ad esempio nella valutazione di come la nascita di un nuovo prodotto assicurativo possa avere impatto sul conto economico della compagnia, dando importanti indicazioni anche strategiche all'azienda. Ad ogni modo la mia esperienza personale mi ha insegnato che, qualunque sia la scelta professionale, ciò che è veramente importante è perseguire il proprio obiettivo con impegno e costanza, nel migliore dei modi.

 

(Scritta nel 2007)